Sa scrivere!

Stasera il topobambino ha preso un foglio e si è seduto accanto a me sul divano. Volevo insegnargli a scrivere il suo cognome. E gli ho dettato lettera per lettera e l’ha scritto. Niente di strano. poi però mi dice: “scriviamo un’altra parola. Con la B” Io dico “barca” e lui fa la B..  sto per suggerirgli la lettera dopo ma lui parte: “BA…  A!” e scrive la A. “BAR…    R!” e scrive la R. “BARC…   C!” e scrive la C. “BARCA A…   A!” e…

aneddoti a messa

a messa: – il Signore sia con voi – e con il tuo spirito il tamagotchi, nel silenzio totale: – è mioo!!!! questa fa il paio con quella di qualche tempo fa. messa di suffragio per mio papà. il tamagotchi dopo un po’ comincia ad agitarsi allora la prendo in braccio e facciamo un giretto. arriviamo in fondo alla chiesa – guarda anna, la statua… vedi, il bimbo è gesù.. e questo invece è Sant’Antonio – tatantonio?… GOOOOOOOOOLLLLLL

Certi amori non finiscono..

dialogo dopo cena con topobambino, qualche giorno fa: -mamma, devo ricordarmi come si fanno i testaroli, che quando sono grande e sono sposato con la Sofia glieli devo fare! -ma siete sempre fidanzati? -sì! cioè no, lei ora va alla scuola dei grandi… ora sono fidanzato con la giorgia! – e lei lo sa? 😀 – sì, oggi mi ha dato due baci sulla bocca – ah! (…) – però oggi la scuola dei grandi era chiusa ed è venuta la mia Sofia a scuola…

alluvione, dolcenera del 2010

avrei voluto andare in giro a scattare un po’ di foto per fermare con la mia macchina fotografica Cogoleto e Varazze ferite dall’alluvione, ma non sono riuscita. è naturale che dopo quello che abbiamo visto il pensiero corra al 1970. anche se non c’eravamo, non c’ero. ma i racconti,  quelli chiunque di noi qui li ha sentiti. da genitori, nonni, amici. e le foto, i filmati in bianco e nero, anche quelli ci appartengono. e ora ce li abbiamo qui, a colori. il fango e…

del nuoto e della piscina

[singlepic id=47 w=80 h=height mode=web20|watermark float=left] prima dell’alluvione – giovedì scorso – il topobambino ha cominciato il suo primo corso in piscina. “la piscina dei grandi”, con la maestra ilaria. gli è piaciuto, hanno giocato, nuotato, fatto i tuffi e si sono buttati in acqua dallo scivolo. [singlepic id=48 w=80 h=height mode=web20|watermark float=left] hanno cominciato coi braccioli e poi li hanno levati, hanno galleggiato, sbattuto i piedi, usato i tubi galleggianti e fatto le spinte dal bordo. la maestra, oltre a dire che è un…

E’ l’ora della Pimpa

il tamagotchi e il suo pelouche della Pimpa, ieri sera: A pimpa no palla C’ha a bocca ma no palla A bocca è cusa A linga è taccata No palla a pimpa no anna, non parla questa Pimpa, è un pupazzetto Oh mamma a pimpa no ha e manine Ma sì che ce le ha anna, sono queste, sono le zampine No no… Oh, io ho e manine A pimpa no.. o no! Mamma,  no ha e manine!!… Ecco! tete!! Ecco e manine da a…

Sant’Ermete, la festa

Sabato scorso c’è stata la festa di Sant’Ermete in paese. E’ sempre bella, forse perché l’ho sempre vissuta. Due bancarelle di dolci, una di giocattoli e la lotteria dell’asilo. Questo è tutto. Ma quello che c’è di bello è la processione: le confraternite, i riti, i Cristi che sfilano lungo le vie, i portatori con le cappe e berretti bianchi arrotolati, l’orgoglio di portare avanti questa tradizione. Il cambio tra i portatori, che lascia sempre chi guarda un po’ col fiato sospeso, i portatori coi…

febbre a 90°

certo che è stata una bella botta. e non per il fatto in sé, quello era preventivato. ma per come è venuto. che sicuramente non c’era modo peggiore per un tifoso. una delusione cocente dopo una tensione impressionante, scariche di adrenalina a mille, l’atmosfera intorno che sembra manchi l’aria, urla di gioia, pazzia, paura; ci si crede fino in fondo e in fondo invece trovi la beffa che ti leva le parole. incassi, deglutisci e guardi. e senti ancora quel boato che è il tifo,…