febbre a 90°

certo che è stata una bella botta. e non per il fatto in sé, quello era preventivato. ma per come è venuto. che sicuramente non c’era modo peggiore per un tifoso. una delusione cocente dopo una tensione impressionante, scariche di adrenalina a mille, l’atmosfera intorno che sembra manchi l’aria, urla di gioia, pazzia, paura; ci si crede fino in fondo e in fondo invece trovi la beffa che ti leva le parole. incassi, deglutisci e guardi. e senti ancora quel boato che è il tifo,…

che serà serà

in quegli anni si cantava “che serà serà..” e sì, whatever will be, will be. ma oggi, adesso, per 90 minuti ancora ci siamo, seduti qui, nel mezzo dell’Europa, nell’Europa che conta. ed è bello, davvero, vedere colori diversi e nuovi girare per la città, gruppetti di tifosi con quell’aria un po’ da turista che fa passare il tempo; si guardano attorno, si fanno guardare, le sciarpe e le bandiere appese agli zaini o portate come mantelli. è bello perché stasera sarà una bolgia e…

Ed è champion’s league!

16 maggio 2010: è champion’s league. 18 anni dopo e allora era ancora coppa dei campioni. Erano anni, anni e anni che non soffrivo così. Una sofferenza antica, da fiato che manca, da stomaco chiuso e tutto il calcio minuto per minuto nelle orecchie. E l’urlo liberatorio al gol, un urlo che quasi non usciva. Mio padre se fosse qui lo so, avrebbe detto “non ho sofferto mica.. io ero tranquillo” 🙂 Come dice qualcuno “manca una luce sola questa notte, però la vita, che…