sto realizzando uno dei miei sogni.
il topobambino e io che scendiamo dalle piste sorpassandoci (quasi) e cantando a squarciagola, lui che mi grida “vado come un fulmineee!” salvo impantanarsi al primo “motto di neve” un po’ più farinosa, impacciato nel suo spazzaneve senza quasi curve a braccia larghe.
noi che arriviamo in fondo alla pista lunga e difficile, io che gli dico: “allora, ti è piaciuto?” e lui che mi risponde: “non è bello! E’ bellissimo!!”.
Noi che prendiamo la seggiovia per la prima volta e scendiamo fino in fondo e lui la vuole rifare ancora!
Lui che piange perché all’ora di tornare a casa vuole fermarsi ancora in montagna… e questo ha dell’incredibile, conoscendo il topobambino
E poi vabbè… il fatto che voglia attaccarsi sul caschetto gli adesivi della Samp è solo un dettaglio 😀
mi ricorda uno dei “giocatori” del calcio balilla.. braccia orizzontali e corpo di legno.. 🙂