la dignità è uno straccio per pulire in terra.
qui sul lavoro, la dignità di chi lavora con contratti tipo biglietto dell’autobus viene accarezzata, adulata e poi strappata, usata per ottenere o per difendere se stessi.
e poi ti lasciano lì a rantolare sulla strada.
poverina.
che mondo ingiusto.
poverina.
io ti capisco.
grazie.
ah, ma ho una buona notizia, vai pure a firmare la proroga, hai altri tre mesi di lavoro…
grazie.
per la – ho perso il conto – volta, grazie.
così tanto?
eh, sei anni passano in un attimo
ah, già, a proposito, al prossimo scadere se decidiamo di tenerti ancora ti devi fermare 20 giorni. Sai, questo contratto interinale, hai di nuovo raggiunto il limite di rinnovi possibili, se non ti fermi ti devo assumere.
ah.
Lo faccio per te, almeno poi ti riavvio al lavoro per altri due anni.
Altrimenti saresti a casa.
ah già, scusa, dimenticavo.
grazie.
a proposito, ma sai che a volte mi dimentico con chi sto parlando, chi sto ringraziando?
ma come?
sono io, la tua grande azienda.
100% pubblica.