oggi

Oggi grande giornata di lavoro.In ufficio si sono già litigati.fa caldo.ho male alle gambe.mi hanno regalato un latte per il corpo buonissimo, gusto pesca e albicocca.Io che non uso intrugli mi sono appassionata al profumo di macedonia… solo che invade l’ufficio.per ora nessuno si lamenta.Ascolto Fossati e scrivo un documento di qualità.Come prendere un giorno di ferie e passarlo a pulire casa.Un controsenso.Forse.

anima di bretagna

ho voglia di liberare gli occhi sul cielo di Bretagna che si rincorre. Perderli nel vento che spazza le spiagge e le onde, sentirmi a casa mentre viaggio in vacanza, una sensazione unica.ho voglia di ritrovare angoli visti e rivisti e mai visti.gustare sapori già assaporati e ogni volta nuovi.sperare nel mare tempestoso e trovarlo ancora calmo e riflessivo, dolce movimento, culla di fari sicuri e fragili.ho voglia del mare che cammina, delle barche in piedi, delle case, delle tracce misteriose di una storia profondamente…

l’odore del sonno

Il mio topobambino se la dorme beatamente nel caldo della camera.Io sono qui in ufficio ma me lo vedo… e sento quell’odore unico e morbido della sua pelle nel sonno.Ed è da impazzire di tenerezza e battito.

non sopporto

le cose che cambiano, se ci ho sognato soprale cose che cambiano, se è per colpa di qualcunoi piani già vissuti le aspettative che si infrangonoperché – solo perché – sono sola a sognare. anche quando credo di essere in due. e detesto chi si arrabbia per difesa.con me. solo perché sa di poterlo fare.solo perché ho un amore più totale.

surreale?

operatore: "al suo numero di cellulare è associata una carta di credito per le ricariche che non è intestata a lei" io:[mode assolutamente perplessa on] "scusi?? e com’è possibile?" operatore: "mi risulta così; se vuole disattivare questa carta di credito associata al suo numero di cellulare deve farci chiamare dal titolare, perché la carta non è intestata a lei" io: [mode rassegnata on] "va beh… boh… e chi sarebbe?" operatore: "eh no, non posso dirglielo…" io: [mode "forse-sono-su-scherzi-a-parte-on]: "e come faccio a dire al titolare…

lindbergh

…Non sono che l’anima di un pesce con le ali volato via dal mare per annusare le stelle difficile non è nuotare contro la corrente ma salire nel cielo e non trovarci niente…

mi manca

sarà che ho dormito poco stanotte, tra sogni, sveglia all’alba e una zanzara che mi ha amato alla follia… ma stamattina mi manca il mio bambino.che è al mare, sta benee poi oggi lo vedrò quando torno a casa dal lavoro. ma stamattina mi manca così tanto, dopo due giorni di vita in simbiosie coccole abbracci capriccetti e consolazionitra bagni in mare e nuotate e parole non pronunciateespressioni nuove ed espressioni ricorrentigiochi di sabbia, nanna nel pomeriggiosorrisi aperti al risveglioe la curiosità, la sua curiosità…

non confondermi mai

…vivo ancora l’illusione eterna di potere sbattere le braccia e alzarmi in volo, e tu che mi conosci molto bene tu che mi sei stato sempre insieme non confondermi mai, non confondermi mai con i geni o coi coglioni…