sei, essere, esserci
certe volte, come oggi, sto appoggiata alla tastiera e lavoro, lavoro, lavoro.un po’ di musica nelle orecchie, spinta fino in fondo e lavoro, lavoro, lavoro.mi prende così, vado avanti tra tag che non mi obbediscono, tabelle che si spostanoidee nuovee ho sonno un po’, lo sento, ma è come se l’inerzia mi portasse avanti picchio, proprio picchio sulla tastiera senza mondo intornosenza nessuno senza pensiero quasiintorno mi faccio il vuoto e vado avanti vado avanti vado avanti mi sono fermata ad un certo puntocon le…