L’Antonia
“Mi chiamo Budo. Esisto da cinque anni. Cinque anni è una vita lunghissima per uno come me. È stato Max a darmi questo nome. Max è l’unico essere umano che riesce a vedermi. I genitori di Max mi chiamano l’amico immaginario. Non sono immaginario.” (Matthew Dicks, l’amico immaginario) Non ne ho mai parlato qui ma devo rimediare perché non sia mai che una cosa come questa andando avanti negli anni si perda dalla memoria familiare (anche se dubito che succederà) 🙂 L’Antonia vive con noi…