speciale e normale

Scivolo2213
si è fidanzato!
ieri giorno di ferie, il topobambino e io partiamo da casa e ce ne andiamo a passeggio; spesa, un paio di commissioni e poi andiamo al parco giochi, suo luogo di ritrovo di tutte le mattine in compagnia della nonna.
vento di scirocco, nuvole basse, mare mosso che spruzza acqua sullo spiazzo dei giochi, quasi appoggiato sul mare.
quando arriviamo non c’è nessuno
"bibi?" dice e allarga le braccia nel suo fare perplesso.
"non ci sono bimbi, è brutto tempo…"
invece no, tempo un minuto e arriva… la gang. Sono quattro o cinque bimbi, tutti più grandi di lui di un anno, e un bimbo un po’ più piccino.
Ed eccolo che parte… macchinine, cavalli, corse, tutti in truppa e lui dietro che ride, ride che sembra la gioia perfetta.
lo guardo, lo lascio inseguire e farsi inseguire in giochi che sicuramente non capisce fino in fondo  ma che fa con entusiasmo, scatenato in un continuo movimento, cade e si rialza senza un pianto, guarda i bimbi più grandi e li imita e loro che lo conoscono ne fanno un compagno di giochi.
Salgono i tre, in quattro su una macchinina, a lui spetta il volante, alla bimba il posto al suo fianco e gli altri ammassati sul cofano… io guardo e mi viene da piangere, lui grida e ride e questa gioia perfetta della vita mi sconvolge di emozione.
E nel mio sempre cupo pensare, nel vento umido, mi fa rabbia la consapevolezza che questa è davvero la felicità perfetta e assoluta e che questa sensazione difficilmente farà parte di ricordi che si porterà dentro.
Poi la bimba lo chiama
"maccolino, bieni sullo civolo!"
e lui parte e si arrampica su uno scivolo grande, di quelli che scendono a chiocciola, sale con le ginocchia sicuro, che lo fa sempre ma è la prima volta che lo vedo, arriva in cima si volta a guardarmi, si siede e si butta giù per lo scivolo, a bocca aperta.
"maccolino, andiamo sulla nabe!"
e di corsa a comparire e scomparire dagli oblò, inseguirsi… e arrampicarsi sulle corde fino al piano alto della nave.
e poi gli scivoli, le corse… e il topobambino che parte di slancio ad abbracciare la sua amichetta, con un po’ troppa foga e la spinge.
Lei si fa seria, sotto i codini alla pippi calzelunghe; il topobambino parte in un bacio, che vuole farsi perdonare; lei resta seria…
"io sono allabbiata con maccolino!!"
lui sorride e io li guardo nelle scaramucce.

sono felice e fortunata,  ma sempre nello stesso scirocco ho davanti tutto quello che mi sto perdendo nel vivere frenetico delle mie giornate.

"ora andiamo dai, fai pace e saluta" e sorrido.
"ciaaaaa, manni!!" con la manina e ci avviamo al passeggino, verso casa, dopo aver bevuto alla fontanella come peter di haidi.
 

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