L’anima mia è rimasta in Bretagna.
Ogni volta che torno lassù lascio un angolo di pensiero; o forse lei occupa un altro pezzo del mio essere, del mio "dentro".
Potrei scrivere del vento, delle campagne morbide, delle case disegnate; potrei scrivere del mare che appare e scompare, delle strade, della gente, dell’oceano e dei sogni, dei misteri e delle sere chiare.
Potrei scrivere ma non leggerei quello che ho dentro, non saprei farlo.
Allora assaporo, assaporo, assaporo…