cotto e mangiato: mele alla marco

Sicuramente la fantasia si è messa in moto dopo essere stata allenata da puntate su puntate della prova del cuoco. anzi, del fuoco, come dice lui. in ogni caso qualche tempo fa il topobambino ha deciso che era giunto il momento di mettere in pratica la sua ricetta inventata numero uno. commestibile intendo. che non commestibili ne sono già state inventate parecchie 😀 allora, ecco qua. semplice, veloce e dice lui buonissima. la scrivo come l’ha detta lui, più o meno: uno: si va dall’albero…

Sa scrivere!

Stasera il topobambino ha preso un foglio e si è seduto accanto a me sul divano. Volevo insegnargli a scrivere il suo cognome. E gli ho dettato lettera per lettera e l’ha scritto. Niente di strano. poi però mi dice: “scriviamo un’altra parola. Con la B” Io dico “barca” e lui fa la B..  sto per suggerirgli la lettera dopo ma lui parte: “BA…  A!” e scrive la A. “BAR…    R!” e scrive la R. “BARC…   C!” e scrive la C. “BARCA A…   A!” e…

Certi amori non finiscono..

dialogo dopo cena con topobambino, qualche giorno fa: -mamma, devo ricordarmi come si fanno i testaroli, che quando sono grande e sono sposato con la Sofia glieli devo fare! -ma siete sempre fidanzati? -sì! cioè no, lei ora va alla scuola dei grandi… ora sono fidanzato con la giorgia! – e lei lo sa? 😀 – sì, oggi mi ha dato due baci sulla bocca – ah! (…) – però oggi la scuola dei grandi era chiusa ed è venuta la mia Sofia a scuola…

del nuoto e della piscina

[singlepic id=47 w=80 h=height mode=web20|watermark float=left] prima dell’alluvione – giovedì scorso – il topobambino ha cominciato il suo primo corso in piscina. “la piscina dei grandi”, con la maestra ilaria. gli è piaciuto, hanno giocato, nuotato, fatto i tuffi e si sono buttati in acqua dallo scivolo. [singlepic id=48 w=80 h=height mode=web20|watermark float=left] hanno cominciato coi braccioli e poi li hanno levati, hanno galleggiato, sbattuto i piedi, usato i tubi galleggianti e fatto le spinte dal bordo. la maestra, oltre a dire che è un…

matematica e chirurgia

– mamma, quando l’anna avrà cinque anni come me io quanti ne avrò? – ne avrai otto – otto? – eh già. pensa, andrai già a scuola, farai la terza elementare… – la terza elementare??????? – sì, pensa… saprai leggere, scrivere… – saprò la matematica! – sì saprai anche la matematica! … – oh mamma!! e anche mi devo operare!! – operare??? ma no!! perché? – ma sì, quella cosa lì!… cioè, che poi ti metti lì… – ma cosa stai dicendo?? – ma sì…

amori estivi

topobambino: mamma, ho fatto il bagno con la chicca! io: la chicca?? sarebbe? topobambino: la federica mamma. la chiamano così. ma lei a volte non vuole.. … topobambino: mamma, sai che la chicca ha risposto male alla sua mamma e ha preso due patte? io: ah sì? non si risponde male alla mamma!… … topobambino: mamma, la chicca si ferma a mangiare in spiaggia io: senti un po’, ma ti piace mica un po’ questa chicca? topobambino: mmmh…. io: mi sa che ti piace eh?……

Latte e gru

Stasera il topobambino ha letto – quasi – le sue prime parole: “latte” e “gru”, in stampatello maiuscolo ovviamente. Mentre l’annina teneva il segno sulla parola col suo ditino grassoccio. E l’ho visto orgoglioso della quasi lettura. E cresciuto. Poi ha preparato lo zainetto, che domani va in “gita”: un rotolo di cartone che ci vuole un cannocchiale, una mappa (del mondo dei draghi), un walkie-talkie (senza pile) per i contatti urgenti. E cappellino e maglia della samp 🙂